Nell'articolo troverai
Anche se certamente è il più famoso, la Lady Liberty di New York non è l’unico monumento alla Libertà che è possibile ammirare in giro per il mondo. Sapevate che esiste la Statua della Libertà anche a Budapest? Devo dire che io l’ho scoperto per caso, in un assolato pomeriggio di inizio estate. Certo, a maestosità la Statua della Libertà di New York non si batte, ma la sorella ungherese non ha proprio nulla che invidiarle.
La Statua della Libertà di Budapest
Sicuramente sentirete parlare di lei in qualche guida. La verità però è che tra tutte le cose da fare o vedere che vengono suggerite negli itinerari a Budapest, la Statua della Libertà non è quasi mai citata. Eppure si trova proprio in uno degli spot della città che ho più adorato. Secondo me piacerà anche a voi.
Storia della Statua
Come altri monumenti simili che si trovano in Europa, la Statua della Libertà di Budapest venne eretta a perenne ricordo della liberazione dall’occupazione nazista del 1944-1945. L’omaggio è infatti ai caduti dell’esercito dell’Armata Rossa, che riuscì a resistere durante il sanguinoso assedio della città di quegli anni.
Lo scotto che l’Ungheria pagò in termini di vite e soprusi durante la Seconda Guerra Mondiale fu immenso. Il monumento vide la luce nel momento in cui la ferita era ancora sanguinante, nell’immediato dopoguerra. Era infatti il 1947 quando l’architetto Zsigmond Kisfaludi Stróbl potè finalmente vedere il suo progetto realizzato dalla sua ideazione, che risale invece al 1945.
Negli anni, la figura della Statua della Libertà ha assunto un significato ben più ampio ed inclusivo. Come recita l’iscrizione alla base infatti, il monumento è dedicato “Alla memoria di tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per l’indipendenza, la libertà e la prosperità dell’Ungheria”. Si decise di posare questa nuova iscrizione – insieme a due nuove statue – nel 1989, quando il Comunismo vide il tramonto.
Il Monumento alla Liberazione
A livello architettonico, la Statua della Libertà di Budapest si incastra nel più grande Monumento alla Liberazione. O, se preferite l’Ungherese, Szabadság-szobor. Questo è formato da tre statue diverse, la cui più imponente e centrale è proprio la Statua della Libertà. Le altre due andarono a completare l’installazione nel 1989.
Le statue sono di bronzo, e ognuna porta con sè un valore simbolico. La Statua della Libertà raffigura una donna che tiene una foglia di palma. Le due raffigurano due uomini: uno intento a dar battaglia ad un mostro mitologico; l’altro con una torcia in mano.

Foto di AdamHillTravel su Pixabay
L’utilizzo del simbolismo è chiaro. Da sempre la palma è non solo simbolo di pace, ma anche di vittoria. La torcia simboleggia la vita e la forza rigenerante. Il mostro mitologico, una forza negativa contro cui combattere.
La Statua della Libertà è imponente: solo il suo piedistallo è alto 26 metri. La sua figura invece si staglia verso il cielo di altri 14.
Come arrivare alla Statua della Libertà
La Statua della Libertà si trova in un punto panoramico di Budapest che personalmente ho adorato: la collina Gellert. Siamo a Buda, quindi sulla sponda ovest del fiume. Il Monumento è parte della Cittadella, roccaforte costruita a difesa della città nelle epoche passate. Da qui, potrete ammirare il Danubio, il Parlamento e tutta Budapest da un punto di vista privilegiato.
Il modo migliore per arrivare alla Statua della Libertà è a piedi.
Non sarà però una passeggiata: di fronte ai Bagni Gellert troverete un parco. E’ il parco che cinge la collina Gellert. Percorrendo il sentiero fino in cima, riuscirete ad arrivare al Monumento. Forse ubriaca da quel sole estivo e la sauna di qualche ora prima, non la ricordo proprio come una passeggiata divertente. Ma la sensazione di arrivare in cima, unita alla meraviglia della città ai nostri piedi, ha fatto dimenticare ogni fatica.
Seguimi anche su Pinterest! Salva questo articolo nelle tue bacheche se ti è piaciuto!
In effetti è vero, si parla sempre della Statua della Libertà di New York ma di quella di Budapest si conosce molto poco. Io stessa sono stata a Budapest molti anni fa in toccata e fuga e non l'avevo vista, devo rimediare. grazie per questo spunto molto utile, fa riflettere su quanto in realtà pur essendoci stati le città non si conoscono mai fino in fondo!
Autore
Assolutamente! Ogni volta che si rivede un luogo ha sempre qualcosa in più da raccontarci rispetto alla precedente. In questo caso ti avrebbe regalato una vista spaziale della città!
Non avevo la minima idea che ci fosse la statua della libertà anche a Budapest, hai ragione che nelle guide viene sempre tralasciata, Tra l'altro ha un significato molto importante e la passeggiata per arrivarci sicuramente ne vale la pena.
Autore
Esattamente, per me che amo i luoghi nascosti è stato un piacere scoprirla!
Ed è un luogo da cui godere di un panorama mozzafiato sulla città e su Pest.