Leggi anche

Risparmiare in viaggio e ottimizzare i tempi: i free walking tours

Guardiamo in faccia la realtà: conciliare un’attività lavorativa – che per noi persone normali significa lavorare otto ore al giorno cinque giorni su sette – significa avere il tempo di scoprire mete nuove principalmente nei weekend. Dei weekend low cost sono specialista – me ne vanto – e questo anche grazie a validi consigli che nel tempo ho ricevuto e che mi piace tramandarvi. Tra questi, l’ottima tradizione dei free walking tours.

Cosa sono i free walking tours

Senza aver necessariamente bisogno di Google Translate, si può intuire come i free walking tours altro non siano che tour gratuiti della città, realizzati rigorosamente a piedi. In poche parole: ti presenti ad un determinato orario davanti un punto di incontro prestabilito, dove troverai la tua guida e probabilmente altri turisti come te. Da lì, inizierà il tour della città che – come approfondirò meglio sotto – potrà coprire itinerari tematici o più generici.

Street Art in cui sono inciampata durante il free walking tour a Valencia

Vantaggi

I vantaggi principali dei free walking tour sono principalmente quelli di cui parlavo ad inizio articolo: permettono di esplorare tutti i principali punti di interesse in un concentrato di due-tre ore, senza perdere nessuna delle attrazioni. Oltre a questo però, c’è di più.

1 | Sono cheap e budget friendly

Questo è da dire: i free walking tours sono praticamente gratuiti. Il praticamente sta ad indicare che la guida non percepisce un compenso per il vostro tour, che partirà indipendentemente dal numero dei partecipanti – e indipendentemente anche dalle condizioni meteo – ricordo una tempesta incredibile a Valencia e la nostra guida che faticava a tenere l’ombrello dritto.

Quello che però accade – al termine del tour – è che la guida chiederà un’offerta: in poche parole, se il tour vi è piaciuto potrete lasciare un importo – che scegliete voi – altrimenti tranquillamente andarvene, nessuno vi rincorrerà. Certo, qui entra in gioco il buon costume: raramente mi è capitato di trovare una guida che non meritasse neanche qualche euro.

2 | Le guide sono molto spesso persone del luogo

Questo non è scontato – in Marocco ad esempio il numero di guide improvvisate non si conta e addirittura musei ed attrazioni espongono cartelli che chiedono di stare attenti alle cosiddette faux guides.

Molto spesso le guide sono giovani che cercano un lavoretto per arrotondare: ho avuto amiche che per molto tempo lo hanno fatto, nella loro città natale. Questo gioca a favore del turista per due motivi: la mancia che verrà lasciata alla fine del tour rimarrà in parte in mano alla guida – con conseguente stimolo a fare il meglio possibile – e proprio questo fa si che tendenzialmente guiderà il tour in maniera da lasciarvi a bocca aperta: chi meglio di una persona nata e cresciuta proprio in quella destinazione?

3 | Puoi addentrarti in zone molto spesso poco battute con una persona preparata, scegliendo percorsi tematici

Qualcuno disse “de gustibus non est disputandum” – vale a dire sui gusti non si discute. Mi è capitato di viaggiare con persone con cui ho avuto grande affinità, ma i cui gusti in tema di visite e percorsi non sempre conciliavano: chi voleva a tutti i costi visitare le grandi rovine della città e chi invece preferiva addentrarsi nelle periferie per godersi la street art.

Le grandi città offrono spesso free walking tours tematici, per porre rimedio a queste dispute: a Budapest ad esempio è molto in voga il tour della città sovietica, dove la guida si addentra in alcune periferie dove il tempo sembra essersi fermato agli anni del regime. A Sydney scelsi di tornare molto più indietro nel tempo – scelsi il tour che raccontava gli anni dell’immigrazione forzata dei convicts dall’Irlanda, i primi a colonizzare l’Australia. Suggestivo se si pensa che la guida – ovviamente giovanissima – aveva recentemente scoperto dal suo albero genealogico di esserne discendente diretta.

Follow:

23 Comments

  1. 10 Settembre 2019 / 09:53

    Uno dei motti dei free walking tours – me lo ha detto un amico che ha intrapreso questa professione – è che "free non significa gratis". Ossia puoi lasciare quello che vuoi, puoi o ti senti, ma per rispetto della professionalità delle guide che ti stanno mostrando la città e ti stanno accompagnando nel tour di un luogo che non conosci è buona pratica lasciare una congrua offerta. Diciamo che se in Italia siamo sui 12 euro, nel Nord Europa potremmo stare sui 15, mentre nel Sud o Est Europa intorno ai 10 euro.
    Io quest'estate in Belgio mi sono affidata proprio ai free walking tours per visitare Bruxelles. Sono state 3 ore di visita molto interessanti e utili. 15 euro a persona mi è sembrato davvero il minimo da cui partire. Tu cosa ne pensi?

  2. 10 Settembre 2019 / 10:59

    Io ho partecipato due volte a un free walking tour. Per questioni di budget in tutta sincerita' e anche per questione di completezza. In entrambi i casi li ho trovati molto interessanti e considerando che alla fine bastava fare una donazione a piacere (consigliata ma non obbligatoria) molto ricchi e ben fatti. Se proprio dovessi trovare un difetto, ma dipende dal tour ovviamente la mia e' solo un'esperienza personale, direi che forse essendo generici diventano un po' pesanti a un certo punto. Io ad esempio abbandonai il mio tour di Praga perche' era davvero estenuante. Dopo 4 ore senza sosta e a correre a destra e a manca ero distrutta! A Budapest invece ando' molto meglio ad esempio! Comunque in generale sono esperienze che rifarei!

  3. 10 Settembre 2019 / 11:29

    Ne ho sempre sentito parlare ma non ne ho mai provato uno. Penso però che sia un ottimo modo per visitare una città, primo perché si cammina e poi perché si ha qualcuno del posto che spiega le cose. Chissà, magari in una delle prossime città provo a vedere se lo fanno…

  4. 10 Settembre 2019 / 11:40

    Li vedo spesso nelle città, con gli ombrelli e la bandierina della lingua parlata. Ma a dire la virità non li ho mai provati… Hai elencato i vantaggi, hai anche degli svantaggi da citare? 😀

  5. 10 Settembre 2019 / 14:11

    Bellissimi i percorsi tematici che permettono di scoprire curiosità e storie che magari non immaginiamo. Bellissimo anche il fatto che spesso le guide sono giovani squattrinati e appassionati come mi è capitato a Noto che ho adorato anche per come mi è stata presentata

  6. 10 Settembre 2019 / 17:51

    Non ho mai fatto un free walking tour semplicemente perché me ne dimentico sempre!! Sono a conoscenza della loro esistenza ma ogni volta mi passa di mente, visto che tra meno di un mese partirò, mi metto subito a cercarne uno! *_*
    PS: la guida che scopre le sue origini è meraviglioso!! Potrebbe scriverne una bellissima storia da leggere!

  7. 11 Settembre 2019 / 21:16

    Non ho mai partecipato ad un free walking tour vero e proprio, anche perché preferisco girare in autonomia. Anni fa a Tokyo, però, avevamo contattato un'associazione di guide volontarie, dove persone di ogni tipo (studenti pensionati ecc) per imparare l'inglese si offrivano di accompagnare i turisti in giro per la città, a fronte del pagamento di eventuali ingressi/mezzi pubblici ecc. Erano state ore interessanti: la ragazza che era con noi era un'insegnante e voleva perfezionare il suo inglese e imparare un po' l'italiano: è stato bello vedere la città con occhi giapponesi.

  8. 12 Settembre 2019 / 06:31

    Io sottoscrivo in pieno il commento di Raffi: mi è capitato spesso di partecipare a Free Walking Tour e ho sempre lasciato qualcosa per la mia guida.

  9. 12 Settembre 2019 / 22:39

    Sai che non ho mai provato un free walking tour? Devo dire la verità io sono una di quelle che organizza tutto e si informa su tutto nei dettagli ahah però sarebbe bello provarne uno per conoscere cose che solo i local sanno 😉

  10. 20 Settembre 2019 / 12:37

    Ho partecipato diverse volte a questi tour e spesso le guide erano studenti universitari che studiavano proprio per diventare guide turistiche. Non so quanto sia lecito affidarsi a loro sottraendo lavoro alle guide con tesserino però è anche vero che qui, secondo me, si paga il giusto a offerta. Viaggiando in coppia se dovessimo prendere una guida tutta per noi ci costerebbe veramente troppo, qui sommando i soldi dati da ognuno esce il suo giusto compenso.

  11. Alessandra
    20 Settembre 2019 / 20:26

    Ho provato per la prima volta questi Tours a Cracovia a dicembre. Ne abbiamo fatto uno nel centro storico la mattina e uno al pomeriggio verso i luoghi legati alla storia degli ebrei. E' stato interessantissimo e la nostra guida preparatissima e molto simpatica. Continuerò ad usarli in altre città perché la trovo veramente un'esperienza molto positiva.

  12. 21 Settembre 2019 / 07:40

    Sono sincera, non ho mai partecipato a questi tour ma non escludo di farlo a breve! Quando i bimbi erano più piccoli mi frenava un po’ l’esperienza in gruppo e sceglievo tour ad hoc per loro che non ho però mai trovato con Free guides

  13. 21 Settembre 2019 / 11:40

    Io li cerco sempre, quando arrivo in una città, sono sempre stata molto soddisfatta di quelli che ho fatto. Quello che mi piace di più è che sono sempre organizzati da persone del posto e hanno sempre degli aneddoti interessanti da raccontare, cose che spesso le guide non ti dicono!

  14. 25 Settembre 2019 / 15:17

    Anch'io sono una fan dei free walking tours. Li trovo un'ottima soluzione non solo se hai poco tempo da trascorrere in una città, ma anche come un'approccio iniziale per poi organizzare la visita puntando a quello che ti interessa di più nei giorni successivi. Quando visito una città di solito prenoto una visita di questo tipo il primo giorno per poi avere idee da mettere in pratica nel tempo restante.

  15. 27 Settembre 2019 / 12:05

    Come te anche io sono cintura nera di viaggi organizzati nei weekend: blitz trip in cui è sempre una corsa contro il tempo. Non ho mai partecipato a un walking tour sostanzialmente perché me ne dimentico sempre, ma mi ispirano molto quelli a tema cibo.

  16. 29 Settembre 2019 / 10:00

    Ho scoperto i Walking Free Tours lo scorso marzo a Strasburgo: l'ho beccato a metà tour e il ragazzo è stato super bravo (olre a parlare un buon inglese: cosa non scontata per i francesi dato che non li capisco mai quando parlano una lingua straniera a causa del loro forte accento francese).

    A Trento non ce ne sono ma ho visto ma bazzico spesso a Verona: ho visto che qui c'è una ragazza. Prima o poi ci vado!

  17. 9 Ottobre 2019 / 07:00

    Avevo sentito parlare di questi tour ma non ne ho mai provato uno, perchè a noi piace davvero esplorare il posto a nostro ritmo. Più che altro ho sentito molte critiche su questi tour da parte delle guide patentate. Non vorrei aprire un dibattito ma sono tempi duri per i "professionisti" se gli amatori li superano in bravura 🙂

    • @fabianapalmieri93
      Autore
      9 Ottobre 2019 / 22:41

      Devo dire che ho avuto il piacere di essere accompagnata da una guida professionista solo una volta, pertanto mi viene difficile fare paragoni! Dall'altro parte di buono c'è che se il tour non sta piacendo..si può sempre abbandonare il gruppo, ma comunque una piccola mancia io la lascerei per gentilezza!

  18. Veronica
    11 Ottobre 2019 / 03:33

    Fino adesso non ho mai partecipato ad un free walking tour, per quanto li conosca da un po'. Ho sempre pensato di farne uno ma poi tra l'organizzazione dei miei itinerari, dimentico sempre di cercarne uno e riuscire a cogliere la vera essenza del posto che visito grazie ad una guida locale.

  19. 25 Ottobre 2019 / 10:36

    Solo recentemente ho conosciuto i free walking tour e li ho apprezzati subito! Ho partecipato ad uno in lingua italiana a Praga ed è stato davvero interessante. Cerco (se possibile) di farlo il primo giorno per avere così una panoramica della città e magari qualche dritta su dove andare a mangiare ?

  20. 25 Ottobre 2019 / 15:49

    Io ormai sono cintura nera di free walking tour ? Ogni volta che devo organizzare un viaggio in una città guardo subito se c'è qualche ente che li organizza! Secondo me sono un ottimo modo per vivere una città con gli occhi di un local e scoprire qualche curiosità in più sui luoghi che visitiamo.

  21. 6 Dicembre 2019 / 14:52

    Ho scoperto da poco questo nuovo concetto di fare turismo e credo che sia un ottimo punto d'incontro tra risparmio e qualità. Noi ne abbiamo usufruito nel nostro ultimo viaggio, a Cracovia ed è stato davvero interessante!

  22. 6 Dicembre 2019 / 14:58

    Abbiamo usufruito di un free walking tour proprio durante il nostro ultimo viaggio e devo dire che è stata un'esperienza davvero interessante. Mi piace questo nuovo concetto di fare turismo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *