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Cose strane da fare a Lisbona: mangiare in un illegal chinese

Viaggiare significa immergersi inevitabilmente nella cultura del paese in cui si è appena atterrati. Per i più restii alle tradizioni del luogo, se c’è qualcosa che sicuramente riesce a far cadere qualsiasi barriera culturale, questa è sicuramente il cibo. Il cibo unisce, si sa, e rende soprattutto felici. Per questo vi voglio raccontare una della cose strane da fare a Lisbona, che ha come protagonista proprio il cibo.

Ho sempre cercato di viaggiare e mangiare di conseguenza – e con conseguenze; a Bali andavo avanti a Nasi Goreng mentre guardavo i surfisti cavalcare le onde, a New York tutto quello che poteva avere una forma diversa da quella dell’hamburger non è mai stato preso in considerazione. In Australia non mi sono certo avventurata troppo, ma ho dato un piccolo morso ad una bistecca di canguro e ho guardato amici mentre divoravano spiedini di coccodrillo.

A Lisbona invece ho oscillato tra cocottes di bacalhau com natas nelle tipiche tascas – o baccalà con panna, incredibile non perdetevelo! – e pasteis de Bélem, i piccoli pasticciotti tipici ripieni con crema pasticcera.

Ma non solo.

Cose strane da fare a Lisbona

Cose strane da fare a Lisbona

Come un piccolo tam-tam, di orecchio in orecchio stile telefono senza fili, inevitabilmente prima o poi vi arriverà la voce dell’esistenza di questi locali, nascosti e talvolta inaccessibili, quali sono gli illegal chinese. Non spaventatevi: che siano illegali è vero, che oramai facciano parte della cultura lisboeta è altrettanto vero.

Veniamo al dunque. Gli illegal chinese non sono altro che ristoranti cinesi che sorgono all’interno di veri e propri appartamenti all’interno di veri e propri palazzi. Questo significa che per mangiare occorrerà recarvi al citofono, suonare, e lasciarvi aprire. Talvolta occorre solamente bussare, e qualcuno – a volte anche dopo cinque minuti – vi verrà ad aprire.

La maggior parte di questi ristoranti si trova tra le viuzze di Martim Moniz, quartiere ad elevata rappresentanza asiatica – neanche a dirlo. La zona a prima vista potrà sembrarvi poco affidabile e pericolosa e non posso darvi torto. In pochissimi minuti, però, vi renderete conto che non c’è proprio nulla da temere. Anzi, non è raro vedere passare qualche ronda della polizia durante la serata.

Questi ristoranti, che sulla carta dovrebbero essere illegal e quindi difficilissimi da trovare, sono in realtà gettonatissimi. Non vi spaventate se troverete quindi la coda davanti alla porta: è più che normale. Ovviamente, funziona come per i ristoranti normali: alcuni, più frequentati e conclamati tra os melhores, probabilmente avranno un’attesa superiore agli altri. Ad ogni modo, non disperate perché solitamente a Martim Moniz ogni palazzo ha circa due illegal restaurant. Se il primo ha troppa attesa, potete semplicemente andare al piano di sopra.

Come funziona un illegal chinese

Come funziona è piuttosto semplice. Entrerete a bocca aperta in quello che si presenta in tutto e per tutto come un appartamento. I tavoli saranno appoggiati alle mura di una casa qualsiasi, tra una mensola e l’altra. Nel mio “locale” preferito, ad esempio, ho sempre mangiato in quella che plausibilmente era la stanza del bambino della famiglia che aveva in gestione il ristorante. Il risultato era che ci fissava tutta la sera molto imbronciato per avergli rovinato l’ennesima serata ai videogiochi.

Tolte le descrizioni formali, devo ammettere dopo per entrambe le esperienze – due sono infatti i ristoranti che ho provato – ho avuto sempre la sensazione di aver mangiato il miglior cibo cinese della mia vita. Certo, se siete tipi schizzinosi – e non dovete esserlo in viaggio! ma tuttavia posso comprendere – alcuni dettagli non vi sfuggiranno, soprattutto se date un’occhiata veloce in cucina, la maggior parte dei casi piccina e arrabattata. I menù però sono quasi sempre molto ricchi. Potete scegliere tra moltissime pietanze e adottare quello che all’epoca era il nostro metodo preferito: ognuno sceglieva una pietanza e poi si condivideva tutto al centro del tavolo.

A questo punto dovreste avere tutte le informazioni di base: datevi appuntamento alla fermata della metro e proseguite per Rua do Benformoso. Se non ricordo male, al numero 56 dovreste trovare quello che cercate.


E tu? Mai stato in un illegal chinese? Hai delle altre cose strane da fare a Lisbona da raccontarmi? Raccontami la tua esperienza nei commenti! Grazie come sempre a Pixabay per le foto

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12 Comments

  1. 4 Agosto 2019 / 12:39

    Che meraviglia, è il tipo di esperienza che vorrei fare a ogni viaggio! Peccato che non conoscessi questa abitudine degli Illegal Chinese quando sono stata a Lisbona, altrimenti li avrei provati di sicuro.

    • @fabianapalmieri93
      Autore
      26 Ottobre 2019 / 10:23

      Per me è stata unica nel suo genere! All'epoca ci sentivamo..illegal e adrenalinici anche noi!

  2. 6 Agosto 2019 / 09:01

    Sono stata a Lisbona ma non conoscevo affatto questi locali, anche se a Belem ho mangiato bacalau in quello che sembrava a tutti gli effetti un appartamento.

    • @fabianapalmieri93
      Autore
      26 Ottobre 2019 / 10:24

      Ma davvero? Quindi la pratica è più diffusa di quello che credevo…anche tra portoghesi!

  3. 8 Agosto 2019 / 17:09

    No, non mi verrebbe voglia di mangiare cinese, legale i illegale, a Lisbona . Però magari un illeegal bacalau ci potrebbe stare, e ancora meglio gli illegal pasticcino di Belem…

  4. 9 Agosto 2019 / 00:17

    Non avevo idea dell'esistenza di questi locali. Mi ricordano in qualche modo gli speakeasy ( credo si scriva così) americani che una volta erano segreti ma ormai sono gettonatissimi e conosciutissimi!

  5. 3 Settembre 2019 / 10:30

    Ma che figata è? Ad averlo saputo prima mi ci sarei fiondata! Certo è un pò rischioso con i bambini, per via della non tracciabilità del cibo, ma io sarò sincera, rischierei volentieri!

    • @fabianapalmieri93
      Autore
      8 Settembre 2019 / 20:27

      Si certo, contando che spesso i bambini sul cibo sono un po' – giustamente – pignoli! Ma se volete concedervi un weekend libero tra genitori…

  6. 27 Novembre 2019 / 09:00

    Lisbona è grandiosa per quanto riguarda il cibo etnico: in effetti, ha grossi legami con la Cina ai quali non si pensa mai. Io, in città, ho mangiato del cibo di Capo Verde davvero da paura.

    • @fabianapalmieri93
      Autore
      28 Novembre 2019 / 00:12

      Melting pot di culture e sapori: unica!

  7. 12 Marzo 2020 / 09:13

    Anche io proprio come te amo assaggiare i piatti tipici dei Paesi che visito (in Australia avevo visto al mercato spiedini di coccodrillo e bistecche di canguro, ma ho preferito non assaggiarle… ho mangiato, invece, lo squalo fritto – buonissimo!!) Non sono mai stata a Lisbona e giusto a gennaio stavo pensando di andare in Portogallo quest'estate con il mio fidanzato. Chissà se tutta questa situazione surreale del virus ci permetterà di viaggiare fra pochi mesi… staremo a vedere. Intanto ti ringrazio per questo articolo 🙂

  8. 15 Aprile 2020 / 10:05

    Non sapevo della presenza di questi illegal chinese ma a dire il vero non credo che li proverei, né a Lisbona né in altre zone perché la cucina cinese non è tra le mie preferite e non andrei a cercarla in mete estere dove preferisco assaporare le specialità del posto. Ma per chi ama la cucina cinese penso sia un'esperienza assolutamente da fare.

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